Le cripte di Sion

Le cripte di Sion

– Sommo sacerdote, siamo arrivati nella linea temporale giusta!
– Sommo Diablo è il momento di cambiare la storia!
– Avete ragione miei generali, avanti tutta verso Sion!
– Fermiamo questa assurda unione, loro devono morire solo così noi gli Erem saremo i dominatori di tutti i diciannove miliardi di universi uniti!
– Per gli Erem!
– Che sia l’inferno a regnare!

Poco prima del duello la Xiev rimane a distanza di sicurezza, a fine duello irrompe nei cieli della futura capitale, Sancta Nefeirt era infatti il nome della valle dei templi sul pianeta Sion prima della rinascita dell’impero e la sede dell’antico regno invece era situato nel secondo continente di tale pianeta, ovvero il continente Vardam dove sorgerà il nuovo regno minore guidato della dinastia delle popolazioni del pianeta Inferno che seguiranno il volere della loro regina a trasferirsi su Sion. Tale regno sarà dato alla sorella minore di Nymphodora che per fuggire dall’odio dei genitori per la futura alleanza tra Nymphodora e Dionysius imporranno ai figli restanti il divieto di seguire la figlia ribelle. A salire al trono del pianeta Inferno sarà proprio Diablo Erem che regnerà fino al titolo di sommo sacerdote dell’impero del Tiranno.

La Xiev si avvicina all’arena e con prepotenza immane si posiziona al disopra, poi dall’astronave scendano cento otto soldati armati e dietro di loro scende Diablo Erem nelle vesti di sommo sacerdote imperiale. Il sommo sacerdote nel frattempo aveva svegliato i due sovrani e seppur indeboliti impugnano le armi e si pongono spalle a spalle sanno che non è un evento deciso da loro, ma qualcosa di brutto stava per accadere.

Il Sommo Sacerdote Lauviah scende anche lui nell’arena assieme al suo primo ministro e si pongono ai fianchi dei due sovrani.

Ma ad un tratto scende anche dall’astronave il vero Tiranno, Diòrtane NoGheminis.

Mentre tutto il popolo dell’universo astrale è in subbuglio per gli eventi che si sono venuti a creare, Dionysius e Nymphodora ed il sommo sacerdote Lauviah e Titano parlano tra loro telepaticamente, il tutto mentre le persone scese dall’astronave scendono dalla rampa in una processione così solenne e così ricca di mistero.

Ad aprire il tutto un gonfalone con il simbolo del regno sotto l’imperatore Chaos sbarrato da una fascia nera.

– Dionysius, dobbiamo prepararci al peggio, non riconosco mio fratello, è come se fosse invecchiato.
– Cosa? Veramente?
– Nobili Dionysius e Nymphodora, lui è il Diablo del futuro, poco fa le sacre dee mi hanno avvisato di un ingresso nella nostra linea temporale da qualcuno o qualcosa del futuro, ma mi preoccupa il simbolo del gonfalone, quello è dell’imperatore Chaos, ma dovrebbe essere ancora in carica.
– Lauviah maestro mio, credo che ci sia stato un drastico evento, il simbolo regale è sbarrato da un nastro nero.
– Cosa? Sei sicuro, Titano? Quel nastro simboleggia l’uccisione o la morte dell’imperatore.
– Forse vengono in pace, chi sa uno di loro è il suo successore?
– Non credo figlioli, a nessuno del futuro è permesso di viaggiare nelle linee temporali. Secondo le dee solo al sommo Chaos sarà concesso il viaggiare nel tempo.
– Cosa? Chi è questo Chaos che citate.
– A Tutti voi massimo stato di allerta, mi raccomando. Sono quasi arrivati.
– Va bene.

Faccia a faccia i due sommi sacerdoti e i futuri sovrani.

– Il mio nome è Diablo Erem il Sommo Sacerdote sotto il regno del supremo Diòrtane.
– Bene, dunque sono questi i miei predecessori?
– Si mio signore loro sono Dionysius e Nymphodora.
– Chi sono quei sacerdoti accanto a loro?
– Loro non so chi siano.

All’udire ciò Lauviah avvisa telepaticamente i presenti e informa loro che se un sommo sacerdote non sa chi sono loro significa che non è stato riconosciuto dalle dee.

– Ascoltatemi costoro non sono riconosciuti dalle dee significano che sono entità pericolose.
– Dionysius, Nymphodora per ora non agite, lasciateci parlare per primi.
– Va bene, comunque siamo pronti ad intervenire.

Ma ad un tratto qualcosa ancora una volta interrompe tutto, sono i sommi sacerdoti custodi, Lucifero e Satana.

– Dionysius, Nymphodora, Lauviah, Titano, non ascoltateli, loro sono traditori del regno!
– Diòrtane, Diablo vi abbiamo già avvisto una volta, tornate alla vostra linea temporale, a nessuno senza autorità delle sacre dee è concesso di viaggiare nel tempo. Se interferirete noi vi fermeremo qui ed ora!
– Vedo che voi due andate molto d’accordo, credete di potermi fermare?
– Sommo Diòrtane i suggerisco…
– Non devi suggerire nulla Diablo.
– A voi due invece, voglio dire una sola frase. Non mi ha fermato mio padre Chaos e mia madre Athena figuriamoci voi due, che siete nettamente inferiori a loro due!
– Sei un usurpatore, quale figlio ucciderebbe il padre e la madre per prendere ciò che sarà comunque suo di diritto, hai tradito il nostro regno, ucciso tanti innocenti, sei il Tiranno e il tuo sommo sacerdote è uno spietato demone della distruzione, ha raso a suolo dodici universi, come potete indossare senza permesso la corona imperiale e l’elmo sacerdotale!
– Taci, tacete tutti, Diablo uccidili tutti!
– Come ordinate mio re!

Ma all’improvviso appare un altro sacerdote.

– Basta ognuno di voi alle proprie linee temporali, non tollero violazioni alcune!

In una nube di luce tutti coloro che erano appena arrivati da linee temporali esterne vengono rispediti alla loro linea temporale di appartenenza. Poi si avvicina ai presenti, e con tono severo e solenne ammonisce tutti loro dicendo:

– Un duello futile per decidere chi deve dominare l’universo, che strano modo di agire avete voi dei NoGheminis e degli
Erem, ma sta di fatto che questo vostro incontro era stato voluto dal destino. Io sono il sommo sacerdote supremo, superiore a tutti i miei predecessori e sarò l’ultimo ad avere l’incarico. Voglio solo darvi un avvertimento, non abbiate paura di scegliere ciò che il vostro cuore ed il vostro istinto vi dice di fare, a volte l’istinto non sbaglia ma è il sapere agire per tempo che cambia le sorti in un conflitto o in un dibattito. Tenetelo bene a mente, ora io vado via e non mi mostrerò più in questa linea temporale.
– Terremo a mente ogni vostra parola. Grazie per averci salvato la vita!
– No, non c’è nulla da ringraziare, sono pur sempre un vostro discendente. Aiutare la famiglia è una cosa normale! Addio!

Il sommo sacerdote supremo scompare.
Dopo aver assistito a tutto ciò Lauviah invita tutti loro a seguirlo nella cripta segreta del pianeta Sion.

– Cosa volete che annuncio al popolo?
– Dite loro che io Nymphodora Erem ammetto la mia sconfitta e dichiaro che il qui presente Dionysius sarà il mio futuro sposo.
– Dionysius, sei d’accordo?
– Si, sommo Lauviah, lo avevo deciso nel primo istante in cui ho incrociato lo sguardo con lei.
– Titano voi dirgli qualcosa?
– Sono felice che i miei discendenti sono finalmente liberi dall’odio, sarò io stesso a celebrare il loro matrimonio.
– Va bene annuncio dunque il risultato, ma poi voglio che mi seguiate alle cripte del pianeta devo parlarvi di un argomento molto delicato.
– Va bene.
– Il sommo Lauviah informa il popolo con tono solenne ed il popolo comprende che le ostilità sono finalmente terminate, ignari che in un futuro lontano tale pace verrà meno.
– Popolo di tutto l’universo annuncio la dichiarazione da parte della regina Nymphodora di voler espressamente essere la futura consorte del re Dionysius, inoltre annuncio formalmente che il sovrano di tutto l’universo non sarà solo uno e quindi saranno entrambi i degni sovrani di Sion e di tutto l’universo.

Il popolo attraverso i mezzi di comunicazione rimane stupito e sapere che ogni ostilità sono cessate fa presagire che si sono alleati contro un nemico comune.

– Poco fa avete visto un’astronave e delle persone, quelle persone vengono da un futuro lontano ma non dovete temere il sommo sacerdote di quella linea temporale li ha rimandati nel loro tempo.
– Popolo di Sion tutto è andato per il verso giusto, ora potete tornare nella vostra vita quotidiana, non ci saranno più conflitti d’ora in poi.

Le riprese terminano con i commenti dei vari telecronisti che all’unisono dichiarano questo evento il più incredibile degli ultimi secoli e che il popolo attenderà la celebrazione del matrimonio più atteso.

Nel frattempo il sommo sacerdote invita gli altri tre a seguirlo nelle cripte segrete di Sion, lì dove in un futuro lontano saranno realizzate le astronavi della flotta imperiale. Al centro di quell’area vi era un tempio sacro, si poteva accedere dall’altura del fato, luogo dove vi era un antico altare e due colonne e il luogo era così unico
e sacro che perfino nella costruzione del palazzo dei cristalli venne inglobato nella sua base e sarà adornato da affreschi e marmi pregiati divenendo il tempio che collegava il pianeta del Grande Tempio alla sede di potere dell’universo Astrale.

Lauviah e i due sovrani a seguito del futuro sommo sacerdote supremo si dirigono all’altura del fato.
Passo dopo passo Dionysius e Nymphodora hanno strane visioni del futuro e soprattutto di come sarà tale luogo.
Ad un tratto si voltano verso il luogo da cui hanno iniziato a salire e vedono una cosa strana sotto di loro la città era molto diversa da come l’avevano visto dalle loro astronavi, chiesero al sommo sacerdote il perché di questa differenza ed egli rispose:

– In certi momenti storici l’altura mostra a chi sale il destino suo o il destino del luogo, se voi avete visto la città allora vuole mostrarvi cosa creerete dal vostro matrimonio, quello che avete visto è la città che realizzerete voi due.
– Sulle nostre spalle grava tutto il destino di questo universo, mia cara, non smettere mai di sostenermi e di credere nei nostri ideali di pace!
– Non lo farò hai già dimostrato il tuo volere e le tue intenzioni, mentre combattevamo ogni tanto nella mia mente riecheggiavano immagini di noi e dei nostri discendenti e soprattutto del nostro futuro figlio che sarà un esempio per tutti gli altri sovrani dopo di noi così come lo è stato tuo padre per tutto il tuo pianeta, quindi non temere sarò sempre pronta ad affrontare insieme a te il destino!
– Vedo che siete più affiatati, forse era destino e anche se a volte le vostre azioni sono state molto divergenti il destino vi ha fatto incontrare perché eravate chiamati ad un altro compito!
– Siamo arrivati maestro questo e l’altare del fato!
– È incredibile non credevo che era così bello, guardate mura perimetrali a colonne basse, ed i materiali sono tutti marmi pregiati, il pavimento è marmoreo.
– Caro guarda non vi sono luoghi per sedersi ma solo due bracieri ai lati dell’altare, un diffusore di incenso e due colonne marmoree, alla nostra destra quella rossa e alla nostra sinistra quella nera ed esse separano l’altare dall’arco sullo sfondo.
– Vedo che siete stupiti, questo altare permette a chi sa come farlo il collegarsi al pianeta del Grande Tempio e poter aver udienza con le sacre dee Astral ed Iris.
– Cosa? Davvero? Io ho incontrato una delle dee e mi aveva dato il compito di abbattere Dionysius ritenuto uno ostacolo secondo il suo volere.
– Cosa dici cara, davvero mi odiano così tanto?
– Stai tranquillo Dionysius era tutto per far si che ognuno di voi fosse realmente convinto nel battere l’altro e così da dimostrare a tutti noi se eravate degni della loro benedizione, ma prima di andare da loro, vi voglio mostrare un altro luogo, al centro dell’area delimitata dalle colonne basse perimetrali vi è una botola essa conduce al sottosuolo dell’antica città di Sancta Nefeirt, lì vi sono alcune cose che devo assolutamente trasmettere ai miei discendenti.

– Va bene sommo Titano, vi seguiremo.
– Maestro apro la botola, vorreste seguirmi?
– Certamente Titano, d’altronde era il tuo regno questo pianeta.
– Lo era, avete ragione e proprio per questo avevo preparato un lascito per chi sarebbe stato il prossimo sovrano dopo di me. Ce ne è voluto, ma l’attesa ne è valsa la pena.
– Fateci strada nostro antico patriarca.
– È così strano essere chiamato antenato, non sono morto ancora, per ora.

Scendono così nel cuore della montagna e perdendo la cognizione del tempo scendono fino alle cripte sacre del pianeta Sion. All’arrivo al livello ultimo della grande scala a chiocciola vedono un portone maestoso, su quel portone vige il simbolo che lo stesso Chaos userà come stemma principale, la ruota del caos sormontata da due fenici e dal simbolo dell’infinito ma lo scudo è senza effige reale. Titano accende le fiaccole ai lati della caverna che fungeva da atrio alla vera caverna che era grade quanto la stessa città. Poi pronuncia delle parole e le porte si aprono, nell’apparente buio si accendono delle fiamme che man mano diventano sempre più forte fino a illuminare la grotta intera.

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Ma prima di addentrarci in queste intricanti vicende, è necessario fare un passo indietro e comprendere la storia di questo pianeta. Sion è stato uno dei primi mondi colonizzati dall’umanità e ha visto la nascita di molte dinastie imperiali che si sono susseguite nel corso dei secoli. Tuttavia, nel corso degli anni, il potere è stato concentrato sempre di più in poche mani, l’ultimo sovrano fu Titano NoGheminis che inorridito dalla condotta del suo popolo fece di tutto per dare una lezione a tutti loro. Passarono secoli, man mano la memoria venne purificata. L’incontro tra Dionysius e Nymphodora ha dato nuove speranze nel cuore di Titano che assieme al suo maestro hanno deciso di porre nei due sovrani la loro fiducia. Venuti a conoscenza dell’ascesa del Tiranno e al neo imperatore Diòrtane, figlio di uno dei più grandi sovrani futuri della storia del pianeta decidono di giocarsi il tutto per tutto e riveleranno ai due sovrani il segreto del pianeta Sion. Per svelare tutti i segreti, dobbiamo continuare a leggere e ad esplorare questo mondo affascinante e pericoloso.

Il Segreto dell’Imperatore Cronache dell’Universo Astrale

Il Segreto dell’Imperatore Cronache dell’Universo Astrale

Stato: In corso Tipo: Autore: Rilascio: 2022
Cosa accadrebbe ad una società così sofisticata immersa in un mondo fantasy-futuristico se venisse rivelato un segreto così grande da distruggerne le fondamenta? Dopo un susseguirsi di tragici eventi, i protagonisti decideranno di viaggiare in un altro universo alla ricerca di Eden One un pianeta situato in una dimensione alternativa. Un viaggio pieno di eventi, di storia e di incontri che cambieranno la percezione di ogni valore e metteranno in discussione le fondamenta di ogni famiglia legata alla misteriosa figura che detiene il titolo più alto di tutti gli universi, l'Imperatore. Ma la storia che lo circonda è molto particolare. Un velo di mistero circonda la figura dell'Imperatore e del suo braccio destro il Sommo Sacerdote. Riusciranno i protagonisti a raggiungere Eden One? Cosa scopriranno? E questo segreto tanto temuto sarà svelato o rimarrà occultato per molto tempo ancora? Cosa è un Imperatore? Cosa è un Sommo Sacerdote? Quanti sono i loro predecessori? Cosa accomuna tutti loro? Chi sono i NoGheminis e gli Erem? È davvero un regno così perfetto così come i vari popoli dicono o dietro questa immensa luce c'è un velo d'oscurità?
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