Era il venticinque dicembre duemila sessanta, e in quel giorno si verificò un evento straordinario: una giovane fanciulla dai capelli neri, vestita con un abito lungo di colore ciano, apparve nei cieli della Terra. Nelle sue mani teneva un’urna d’oro, e la sua voce risuonò in tutta l’umanità.
“Umani, ascoltate! Io sono Pandora Erem, e ho ricevuto il privilegio di impartire un ultimatum a tutta l’umanità. Questa richiesta arriva direttamente dalle Grandi Fenici: se non metterete fine ai vostri conflitti, noi riverseremo la nostra ira su di voi!”
La fanciulla aveva osservato l’umanità per molti giorni e mesi, ma non aveva visto alcun segno di pace o di cessazione del fuoco. Quindi, decise di agire. Tolse il sigillo e riversò nell’atmosfera una polvere rossa come il sangue.
Pochi giorni dopo, l’umanità vide apparire sulle sue terre molte creature deformi e orripilanti: erano i demoni liberati dalle loro prigioni, che avevano ricevuto l’ordine di mietere vittime. I demoni si abbandonarono alla loro pazza gioia, mietendo distruzione e terrore ovunque passassero.
Nel frattempo, nel sesto universo, il governatore Caino NoGheminis seguiva con grande attenzione l’evolversi della situazione. Quando vide cosa era accaduto, chiamò la sua somma sacerdotessa Tabetha Esperanza per chiederle di contattare il Sommo Sacerdote del Grande Tempio.
“Mi avete chiamato, mio signore?” chiese Tabetha.
“Sì, mia cara Esperanza. Voglio che tu chieda maggiori informazioni al Sommo Sacerdote sulla situazione sul pianeta Terra dell’universo Zero!”
Tabetha obbedì all’ordine del suo signore, ma il Sommo Sacerdote ordinò che Caino e i suoi fratelli, Abele e Set, insieme alla sacerdotessa Tabetha, fossero mandati in un altro universo per osservare una situazione analoga. Disse che avrebbe personalmente preso cura della Terra.
Caino: Tabetha, il nostro destino ci chiama. Dobbiamo agire subito, senza aspettare altri ordini dal Sommo Sacerdote.
Tabetha: Sì, Caino, hai ragione. Siamo qui per proteggere questo pianeta e le sue creature, e non possiamo permettere che le forze oscure prendano il sopravvento.
Fratello di Caino: Siamo con te, Caino. Combatteremo al tuo fianco fino alla fine.
Secondo fratello di Caino: Non importa quale prezzo dobbiamo pagare, non ci tireremo indietro.
Caino: Ottimo. Allora partiamo subito, pronti a lottare per proteggere ciò che amiamo.
Ma non appena iniziarono a camminare, una forza immenza li attrae a se, l’apertura di un portale rapisce tutti loro e li manderà in un altro luogo.
Caino: Questo è il nostro destino, fratelli. Non ci tireremo indietro nemmeno difronte a questa nuova sfida.
Tabetha: Hai ragione, Caino. Dobbiamo essere coraggiosi e determinati, perché la nostra missione è sacra.
Abele: Sì, Tabetha. E noi siamo pronti a lottare al tuo fianco.
Set: Non c’è posto per la paura o lo scoraggiamento. Dobbiamo essere forti e leali.
Caino: Allora, fratelli, prepariamoci per la battaglia. Combatteremo come leoni e proteggeremo questo pianeta fino alla fine.
Durante la battaglia, Caino e i suoi fratelli non cedettero mai alla paura o alla disperazione, ma lottarono con tutte le loro forze.
Caino: Non cederemo, fratelli! Combatteremo fino alla fine!
Abele: Non arrendiamoci mai! Lottiamo per proteggere ciò che amiamo!
Set: Siamo più forti di loro! Non possono sconfiggerci!
Tabetha: Coraggio, fratelli! La nostra fede ci darà la forza di vincere!
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La storia che avete appena letto sembra essere uscita da una fantasia senza limiti, ma in realtà ci sono molte più cose dietro a queste parole. Se siete curiosi di scoprire cosa succede ai nostri protagonisti dopo essere stati risucchiati in un altro universo, non vi resta che continuare a leggere il prossimo capitolo. In esso, vi troverete di fronte a eventi sorprendenti e a personaggi nuovi, che vi porteranno alla scoperta di un mondo mai visto prima d’ora. Non perdete l’occasione di scoprire cosa succede dopo la fine della terra come la conosciamo!