Non molto distante da Clearmire, c’è una piccola laguna solitamente circondata da una nebbia leggera al levar del sole e al crepuscolo. Date le dimensioni ridotte, più volte si è pensato di bonificare quel posto per dar spazio a colture o per la costruzione di infrastrutture turistiche. Tuttavia, per quanti progetti si facesse, quella zona è sempre stata infestata da mostri impegnativi da affrontare anche per degli avventurieri di rango D, che è il grado più comune che si può trovare a Clearmire.
Uno di questi mostri, in questo momento si trova sulla riva fangosa intento a prendere il sole. Sembra un misto tra un coniglio ed un’alligatore, con squame verdi, zampe palmate e una bocca irta di denti. Un Cronnie.
Il mostro si stava beando del sole che toccava la sua pelle squamosa incurante di quello che le stava attorno. D’improvviso, un’odore ferroso penetrò nelle sue narici. Un’odore che conosce bene e di cui va matto.
Il mostro si mosse verso l’origine di quell’odore e una volta raggiunto, vide la carcassa fresca di un’animale. Sebbene sentisse il bisogno di non sprecare un tale pasto, il suo istinto selvaggio suonava campanelli d’allarme. Si avvicinò lentamente e tenendo la guardia alta. Una volta vicino si guardò intorno, annusando l’aria, ma sembrava non ci fossero problemi
“Gruuuh!!”
Ruggì con fierezza Duskwing correndo incontro alla preda che si era avvicinata dall’esca preparata dal suo padrone. Il Cronnie si accorse troppo tardi dell’Owlion e nonostante le sue dure squame, gli artigli di Duskwing penetrarono nella carne
“Grooar!” ruggì girandosi verso Duskwing
Il giovane Owlion si separò subito dalla preda prima che questi potesse addentargli la zampa e successivamente tirò un’altro colpo con la sua zampa artigliata lacerandone nuovamente la carne.
Furioso, il Cronnie saltò sfruttando le sue potenti zampe posteriori e fu in quel momento, che John scoccò una freccia che penetrò l’occhio del mostro. Caduto a terra, il Cronnie non ebbe il tempo di riprendersi, che Duskwing lo tenne a terra di peso con le sue zampe artigliate mentre la lama di un pugnale penetrò nel cranio uccidendolo all’istante.
“Soggiogazione completata…” cominciò John guardando successivamente verso il compagno “e il tuo pranzo è assicurato”
“Uhruuu~♪”
*****
Sono passati un’altro paio di mesi da quando ho incontrato Duskwing rendendolo un mio famiglio… e causandomi qualche problema quando l’ho portato con me a Clearmire. Voglio dire, chi non si spaventerebbe di fronte a un Owlion? Anche se cucciolo, è considerato comunque un mostro di rango C.
Mi ci è voluto un bel po’ di tempo per assicurargli che è diventato un mio famiglio e ho dovuto anche visualizzare la colonna dello status interessata per prova definitiva. Anche alla gilda hanno fatto un sacco di casino ma una volta convinti anche loro, mi hanno consegnato un collare da mettergli al collo. In pratica un’oggetto magico che identifica il mostro che lo indossa come addomesticato.
Nonostante abbia risolto la situazione, da allora in molti hanno cominciato a guardarmi con ammirazione in quanto ero riuscito dove tutti hanno fallito. Duskwing all’inizio era sempre in guardia quando girava per le cittadina, ma ben presto si abituò ai rumori e agli odori del posto, anche se non si lascia toccare da nessuno… nemmeno dai bambini. Non dico che sia un male, però… un pizzico di dispiacere lo provo.
Inoltre, in due mesi è cresciuto ancora e ora è alto praticamente quanto me se non qualche centimetro in più… al punto che posso cavalcarlo. Ancora non ha abbastanza forza per poter volare con me in groppa, ma mi sa che non manchi molto. Che dire, la sua crescita è assurdamente veloce… ma neanche tanto sorprendente. Il metabolismo e la natura dei mostri è un completo mistero dato che vengono, giustamente, uccisi sul posto piuttosto che studiati.
“Aspetta qui e non combinare guai.” affermai scendendo dalla groppa di Duskwing
“Uhru!” affermò mettendosi seduto
“Bravo ragazzo.” dissi dandogli qualche buffetto
Entrato nella gilda, venni subito accolto da numerosi sguardi di ammirazione ed invidia. Non mi ci abituerò mai… pensai sospirando.
“Sono qui per consegnare la prova del completamento dell’incarico.”
dalla borsa che porto a tracolla, tirai fuori delle orecchie squamate e membranose, oltre a una pietra magica che appartenevano ai Cronnie che io e Duskwing abbiamo ucciso oggi e le consegnai. La receptionist le prese e le guardò con attenzione.
Anche se è una cosa risaputa in questo mondo, ogni tanto i mostri generano all’interno del loro corpo una certa quantità di mana solido meglio conosciuto come pietra magica. Le pietre magiche non sono neutrali e non hanno alcun tipo di affinità particolare con un qualche elemento tuttavia, essendo concentrazioni di mana puro, sono ingredienti alchemici molto usati per la creazione di pozioni o armi magiche. Queste pietre solitamente vengono ottenute principalmente dai mostri che risiedono nei dungeon, strutture antiche contaminate dal mana, ma non è raro che qualcosina la si possa trovare anche nei mostri che abitano all’esterno.
“Confermo che appartengono a tre Cronnie però…” affermò per poi guardarmi “come mai non ha portato i cadaveri dei mostri.”
“Beh…” cominciai grattandomi la guancia “non è che non li ho portati. Più che altro, ora stanno venendo digeriti dallo stomaco di Duskwing.”
“Haaah… c-capisco.” affermò con un’espressine leggermente irrequieta
Riportare i cadaveri dei mostri abbattuti è sempre una fonte di guadagno extra in quanto molti di questi possono essere usati per aumentare provviste o materiali per costruire particolari oggetti. Ma se lo facessi, le mie finanze per sfamare Duskwing terminerebbero in pochi giorni e quindi, anche per incentivare la sua crescita di predatore, gli lascio mangiare le prede che cacciamo ad eccezione della parte del corpo che funge da prova di soggiogazione, come ad esempio le orecchie, o possibili pietre magiche.
“Ecco il compenso. In totale sono 300 fakrint per il completamento della missione più 100 fakrint per la pietra magica.”
“Grazie” affermai prendendo le quattro monete d’argento “Già che ci sono. Ci sono delle missioni di scorta in direzione di altre cittadine?”
“Un momento…” affermò tirando fuori alcuni documenti per poi, dopo poco, prenderne uno “Sì ma, è stata catalogata come missione di rank-up.”
“Capisco…” affermai pensieroso
“Però, stando alla cronologia di missioni da lei completata, è in grado di accettarla per salire di grado. Inoltre, oggi è l’ultimo giorno disponibile per poterla accettare.”
“Hmm~”
Da diverso tempo cerco una missione per poter lasciare Clearmire. Voglio dire, anche senza dover accettare missioni avrei potuto farlo, ma non ho una destinazione precisa e inoltre, perché non viaggiare guadagnando qualche soldo in più?
Non vado proprio matto all’idea di dover salire nuovamente di grado, ma è anche vero che in questo modo avrò un po’ di libertà di movimento in più.
Gli avventurieri che vanno dal rango C in su, hanno la possibilità di accettare missioni come questa più facilmente, che al contempo permette di creare legami di fiducia con i mercanti. Non a caso, molte compagnie commerciali chiedono sempre dello stesso party di avventurieri, anche per quanto riguarda l’ottenimento di materiali provenienti da mostri, o zone molto pericolose.
“Accetto l’offerta. Dove e quando devo presentarmi?”
“Perfetto, avviserò immediatamente l’esaminatore.” affermò la receptionist con un sorriso “La partenza sarà tra due giorni, la prego di presentarsi all’ingresso est di Clearmire. Qui ci sono tutti i dettagli.”
“Grazie.”
Dopo essermi stata restituita la targhetta, ricevetti un foglio di pergamena di stoffa, con i vari dettagli scritti con una calligrafia mooolto piccola, visto che è alquanto costosa. Non a caso, le richieste sono scritte su tavolette di legno e ho saputo che una volta completate, vanno a finire nel mucchio della legna da ardere. Quando si decideranno a inventare la carta vegetale?
*****
“*Yahm* Che stanchezza…”
“Uhru?”
“Sono stato in piedi tutta la notte per studiarmi i dettagli e il percorso della carovana. La mia vecchia abitudine si fa risentire.”
Anche se ho detto così, più che stanchezza fisica la mia è stanchezza mentale visto che ‘Resistenza agli stati alterati (sonno)’ mi permette di rimanere attivo anche dopo minimo tre notti in bianco di fila. Ora, non ho ancora avuto modo di constatare quanto questa abilità mi permetta di fare le notti in bianco, ma ho il presentimento che sia pensata più che per restare sveglio volontariamente, a contrastare abilità soporifere o simili.
Comunque, tornando alla mia missione, il cliente è una carovana di mercanti itineranti che gira principalmente nelle regioni meridionali del continente, comprando e rivendendo bigiotteria e prodotti quotidiani tipici elfici, per questo motivo la carovana è conosciuta come ‘vento meridionale’. E qui, ho trovato una stranezza: cosa cavolo ci vanno a fare nella città fortificata di Eastdeep?
Eastdeep è uno dei punti di snodo logistico principali lungo i confini occidentali… ovvero, i confini con il Regno dei Demoni. Tale fama è dovuta alle enormi armerie, depositi e granai che possiede, sufficienti ad armare e rifornire a lungo termine, un’esercito di 20’000 uomini… o almeno questo è quello che si dice. Inoltre, funge anche da caserma e quindi i pochi edifici adibiti ad uso non militare sono principalmente d’intrattenimento o abitativi. I prodotti venduti da questa carovana non sono adatti ad una città fortezza come quella. Anzi, direttamente non ha nemmeno una piazza mercato e il suo lord è conosciuto per essere incredibilmente spartano.
Mentre facevo quel pensiero, arrivai all’uscita est di Clearmire, ovvero il luogo d’incontro con la carovana e gli altri avventurieri. Ma definirla carovana mi sembra troppo generoso dal momento che sono letteralmente tre carri
“Urhuu~”
“Non sono da mangiare.”
Duskwing aveva puntato immediatamente i cavalli e mi è sembrato stesse sbavando. L’appetito di un cucciolo di Owlion è assurdo. Voglio dire, prima di venire qua si è fatto fuori abbastanza carne da poter ricostruire un bovino adulto a grandezza naturale. E ha ancora fame?
“Tu devi essere John Phoenix Warden, giusto?”
La persona che mi si parò davanti, è un elfa con capelli rossi lunghi raccolti in un’elegante coda di cavallo, poco più bassa di me ma molto carina, equipaggiata con armatura di cuoio ed arco. Porgendole la mano, feci le presentazioni.
“Esattamente. Ma puoi pure chiamarmi John. Lui invece è Duskwing”
“Uhruuu.” rispose con tono ed espressione sospettosa
“Piacere mio, io sono Syndra Yinrel. Avventuriera di rango B. Sarò la vostra esaminatrice.” si presentò stringendo la mano “Sei piuttosto famoso qui a Clearmire. L’avventuriere che è riuscito a domare un Owlion. Mi chiedo come tu abbia fatto…”
“Hahaha… siamo in due.” affermai ridacchiando Di certo non posso dirle che lo devo ad Atena “Comunque, rango B? Credevo che un membro dello staff della gilda ci avrebbe accompagnato.”
“In casi normali è così, ma essendo una missione di scorta non si può mai sapere in cosa si va incontro. Inoltre, di solito, lo staff addetto alla valutazione sono solitamente avventurieri che si sono ritirati per i motivi più disparati, compresa la menomazione nei casi più estremi.”
“Capisco… gli altri esaminandi sono arrivati?”
“*Sigh* Purtroppo… sì.” affermò sospirando con stanchezza “Dopo te li presento. Intanto puoi dirmi il tuo ruolo? A parte il tuo nome e rango non so altro.”
Uao… se sta sospirando vuol dire che sono davvero problematici
“Sono un Ranger. Mi sto specializzando in ricognizione e assalti lampo.”
“Hou? Una scelta peculiare.” affermò interessata “A parte qualche mia collega che lo ha fatto in seguito, non c’è mai stato qualcuno che ha scelto questo tipo di specializzazione all’inizio della sua carriera. Dopotutto, è molto rischiosa.”
“Ma vitale.” affermai immediatamente “Prima di intraprendere un viaggio o una caccia, è saggio conoscere il più possibile cosa affronterai e in base a questo, prepararsi a dovere. Affidarsi solo sulle informazioni fornite da terzi spesso può rivelarsi letale dal momento che potrebbero essere incomplete o potrebbero essere cambiate le cose.”
Conformazione del terreno, possibili pericoli, dettagli non rilevabili da ricognizioni a lungo raggio… quando ero un membro delle forze speciali nella mia vita passata, non mi sono mai affidato troppo alla tecnologia e soprattutto alle informazioni che mi fornivano prima dell’inizio di una missione, quindi mandavo sempre qualcuno in ricognizione durante la missione. Mi definivano cauto per niente, ma questa cautela ha salvato più volte la pelle sia a me, che ai miei commilitoni.
“Hmm. Non male.” disse per poi spostarsi verso il mio equipaggiamento “Anche il tuo equipaggiamento è adatto al ruolo… armatura di cuoio, arco, spada corta, pugnale… ma non riesco a capire cosa te ne fai di un’archetto.”
“Per quanto potente, un’arco lungo è adatto principalmente in campo aperto, con linee di vista preferibilmente pulite. L’archetto è per quei casi in cui mi trovo in zone con spazzi limitati come foreste fitte e grotte. È sicuramente inferiore se parliamo di potenza di tiro sulla lunga distanza, ma in situazioni con possibile combattimento ravvicinato, è più adatto e meno ingombrante.”
“Hmm… una visione molto ampia per un ventenne.”
“A dire il vero ho 14 anni.”
“Uh?! 14?”
“Già. Nonostante sia alto 1,90 m ho solo 14 anni.”
“Tu mi stai prendendo in giro………… seriamente?!” esclamò dopo averle fatto vedere lo status in cui mostravo la mia età
“Beh… credo che lo stesso fraintendimento succeda anche a te vista la longevità della tua razza.”
“Ugh… non posso negarlo.” affermò leggermente esasperata “Comunque, ho capito che tipo di persona sei. Ora vieni. Ti presento agli altri e ai membri della carovana”
Detto questo mi accompagnò verso un gruppetto poco distante composto interamente da avventurieri visto il loro equipaggiamento. Però alcuni stavano fissando con disagio quello che mi sembra un’harem…?
Ugh. Credo di aver compreso l’esasperazione di Syndra.