Capitolo 1: L’inizio

Capitolo 1: L’inizio

Gli anni non sono stati facili dopo che la magia ha iniziato a far parte del nostro mondo e la gente si è dovuta reinventare. Molti lavori avevano perso significato, ma fortunatamente ne sono nati molti altri. Essere utili alla società, o semplicemente essere utili nella vita, ecco cosa aiuta l’essere umano a non impazzire.

Alcuni hanno deciso di dedicarsi ai combattimenti, altri alla parte strategica per affrontare le difficoltà del nuovo mondo e chi, come me, ha deciso di dedicarsi al supporto e potenziamento dei Combattenti, le forze armate dell’umanità. Per farlo serviva un grande talento artistico, i Power-up non funzionavano bene se chi li installava faceva un lavoro scadente.

Mi chiamo Carol, amo il mio nuovo lavoro e sono brava, molto brava nel farlo.

*Din-don* Per l’appunto, un nuovo cliente!

“Carol! Come staaaai?”

Ah… invece no. Non un cliente… ma un caro amico.

“… ciao Lucas, cosa vuoi oggi?” dico con tono scocciato.

“Oh andiamo, sei sempre così tesa, sono qui per lavoro”

“Sono tesa perché ogni volta che ho a che fare con te mi spilli sempre degli sconti stratosferici. Avanti, vieni in studio” faccio la finta offesa, ma sono felice di vederlo.

Lucas è un vecchio cliente, ma soprattutto un amico d’infanzia. Fa parte della seconda generazione di Combattenti ed è sempre venuto da me prima di una missione. Per lui i trattamenti sono sempre di favore e sempre lo saranno, ma da buona amica questo non mi vieta di fargli notare quanto sia magnanima e obbligarlo di conseguenza a farmi un pò di pubblicità.

“Spero almeno tu parlerai bene di me ai tuoi compagni Lucas. Le cose vanno bene, ovviamente, ma possono sempre andare meglio” dico con tono compiaciuto.

Superate un paio di stanze eravamo intanto arrivati nello studio principale, dove l’inchiostro per installare i Power-up era quasi pronto.

“Ma certo Carol, parlo sempre bene di te. Del tuo lavoro almeno, di certo non parlo del tuo carattere” mi dice Lucas con un sorriso da guancia a guancia.

Lo fulmino con lo sguardo ma non dico nulla.

“Allora, di cosa hai bisogno oggi?” chiedo mentre ricarico la penna con l’inchiostro d’orato.

“Ali” mi risponde subito.

“Ali?”

“Ali… di drago se possibile” aggiunge.

Lo guardo perplessa. Non è un power-up low cost, anzi…

 “E per quale missione ti potrebbero servire delle ali di drago?” chiedo sospettosa.

Lucas abbassa lo sguardo: “La Terza Torre dei Demoni di Fuoco…”

… Oh.

“Ma che ti salta in testa di ritentare quella missione?! L’ultima volta ci hai quasi lasciato le penne e non è stato piacevole passare i mesi successivi a fianco al tuo letto sperando ti risvegliassi…” solo il ricordo era doloroso.

“Lo so, non è passato neanche un anno, ma questa volta il capitano Enri ha preparato uno squadrone composto da molti Combattenti di Bronzo e  di Argento, ben 20 Combattenti d’oro e lo stesso Capitano Enri, Grado Platino”.

Mi sentivo leggermente meglio. Già solo grazie alla presenza di un Combattente di platino sarebbero riusciti a gestire la Terza Torre dei Demoni di Fuoco, finalmente avevano deciso di prenderla sul serio. La preoccupazione, però, rimaneva. Avevo ancora nitida l’immagine di un Lucas completamente ustionato e in fin di vita.

“Carol… in realtà c’è un altro motivo per cui sono qui oggi. Il Capitano vorrebbe sperimentare una nuova formazione provata già da altri Distretti e vorrebbe farlo in una missione in cui la vittoria è praticamente certa con questa squadra. Una formazione che insieme a Guerrieri e Maghi includa anche gli Artist con il ruolo di supporto. Insomma quello che sto cercando di dire è che sono qui per arruolarti”.

Cosa?

Guardo Lucas perplessa. Mi fermo qualche secondo per riflettere…

“No, non mi sembra il ruolo adatto a me” rispondo titubante.

 “Io sono una Power-up-tattoo Artist, lavoro da dietro le quinte ormai, non mi lancio in mezzo alla battaglia come voi. Ricordi? Attitudine al combattimento molto bassa…” dico con rammarico.

“Non dovrai farlo!” mi interrompe subito Lucas “non sarai neanche in formazione. Sarai nell’accampamento al sicuro, pronta a soccorrerci con i potenziamenti insieme ai Maghi curatori”.

“So che ti sto chiedendo tanto” continua “ma ci sarò io a proteggerti e ho la garanzia da parte di Enri che sarai sempre affiancata ad un Guerriero e un Mago di grado Oro in caso qualcosa dovesse andare storto”.

Lo guardo ancora dubbiosa.

“Pensaci” insiste “sarà un’ottima occasione per promuovere il tuo lavoro sul campo e metterti in gioco come desideravi”.

Dannatissimo lui, la sua capacità di intenerirmi e toccare i miei punti deboli.

Parliamoci chiaro, io volevo diventare una Combattente. Ma quando al test di attitudine è risultata una affinità del solo il 10% sia come Maga che come Guerriera mi è stato caldamente consigliato di lasciare perdere. Solo dopo qualche anno, grazie alla nascita dei Power-up Artist, ho potuto dare una mano importante nel combattere le Torri grazie alla mia creatività e ai miei potenziamenti.

Dentro di me, però, ho sempre desiderato affiancare i Guerrieri e i Maghi sul campo di battaglia. Così da aiutare quante più persone possibili, come non sono riuscita a fare quella volta con Daniel…

“Va bene Lucas, ci penserò” rispondo con motivazione crescente “ma intanto scopriti la schiena e distenditi, ci aspettano 4 ore per delle ali di drago come si deve”.

Lucas, sorridendo già sapendo di avermi convinta, si toglie la maglietta e si stende sul lettino.

Prendo la penna con l’inchiostro dorato, mi posizione di fianco a Lucas e inspiro profondamente.

Una luce dorata inizia a sprigionarsi prima dalla testa, poi pian piano sembra scendere, percorrendo decisa la spalla, il braccio e infine soffermarsi sulla mano e diventare più intensa.

[Arte della creazione – 4 ore: Power-up Ali di Drago]

Con gli occhi e la mano illuminati da una luce intensa inizio a dipingere sul corpo di Lucas.

4 ore dopo.

“E con questo abbiamo finito” dico evidentemente provata, mentre la luce dorata si dissolve dalla mano che teneva la penna. L’inchiostro quasi terminato.

Sulla schiena di Lucas erano tatuate due ali di drago che partivano dal centro della schiena fino alle braccia. Erano molto dettagliate.

“Ho deciso di ispirarmi all’iper-realismo questa volta, così da garantirti il massimo tempo di utilizzo possibile. Avrai forse meno potenza, ma queste ali non devono essere “potenti”, devono essere utili. L’utilizzo stimato è di circa 30 minuti. Probabilmente anche qualcosa di più, ma non rischierei”.

Indolenzito, Lucas si alza dal lettino.

“Grazie Carol, un lavoro bellissimo come sempre” commenta guardandosi la schiena allo specchio.

“Tra una settimana ci ritroveremo al centro del Distretto per iniziare la missione. Verranno molti altri miei compagni nei prossimi giorni, prepara dell’inchiostro extra e… fammi sapere se sarai dei nostri” mi dice Lucas ammiccando e dirigendosi all’uscita.

“Lucas…” lo fermo. “Ci sarò”.
Voglio essere utile in questa battaglia, voglio poter fare la differenza, così da onorare il suo ricordo.

“Stai pensando a Daniel vero? Anche a me manca. È stato il motivo per cui ho deciso di diventare un Combattente” commenta tristemente Lucas.

Io, Lucas e Daniel. Sin da piccoli abbiamo giocato insieme nel cortile di casa. Abbiamo condiviso tanto fino a quando, a 25 anni, Daniel non ha deciso di far parte della prima generazione di Combattenti per affrontare le Torri.
A quel tempo non avevo ancora modo di aiutarlo. Il giorno in cui ho visto i suoi genitori disperati alla comunicazione ufficiale della sua scomparsa è un ricordo che dopo 3 anni mi accompagna nelle mie notti peggiori.

Da 3 anni il nostro mondo è stato sconvolto e da 3 anni i morti continuano ad aumentare. Ma il ricordo di Daniel e del suo sorriso è ancora fresco nella mia memoria.

“Andrà bene vedrai. In ricordo di Daniel” mi tranquillizza Lucas prima di andarsene con lo sguardo di nuovo gioioso “ci vediamo sul campo”.

Non so se è stata la scelta giusta. Non so cosa mi aspetterà. Ma è giunto il momento di prendere in mano in modo più concreto l’ideale di Daniel. Salvare il mondo dalla rovina.

E così inizia la mia avventura.

Ancora non potevo sapere che la mia prima missione sul campo sarebbe stata anche l’ultima in questo mondo.

La mercante di tatuaggi

La mercante di tatuaggi

Stato: In corso Tipo: Autore: Rilascio: 2023
Carol è una ragazza che in un mondo post apocalittico svolge un lavoro di nicchia: la power-up tattoo artist. Una realtà in cui la magia ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo sotto varie forme, sia positive che negative. La peggiore? Gli incubi delle persone hanno preso vita e il mondo è stato invaso da demoni. Tutta l'umanità si è unita per sconfiggere questa piaga e un modo per affrontarli è quella di farsi "incidere" dei power-up sotto forma di tatuaggi temporanei. Più l'artista è portato, più gli effetti sono forti e duraturi. Carol se la sta passando bene, la sua vena artistica e il senso degli affari le permettono di avere un posto di rilievo nella società, ma il campo di battaglia sarà tutta un'altra situazione...
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