Il pianeta Sion, sede governativa di tutti gli universi uniti sotto il nome della famiglia dei NoGheminis, nome originale Eden. È il pianeta centrale di un pentagono sacro formato dai pianeti in cui hanno sede i cinque principali organi di governo dell’impero: Il pianeta del Grande Tempio, il pianeta Ergastolo, il pianeta del Parlamento Universale, il pianeta Portale ed infine il pianeta della Morte.
Il pianeta Sion è la sede centrale, di controllo, centro nevralgico di tutti i popoli di tutto l’impero, il suo nome originale fa richiamo all’Eden Biblico ovvero Paradiso. Su di esso vi è la capitale di tutto l’impero ovvero Sancta Nefairt in Sion.
Per molti anni sul trono di questo pianeta si sono succeduti ben cento sedici sovrani, l’attuale sovrano nonché imperatore supremo di tutti gli universi è il grande Chaos NoGheminis, terzo sovrano dopo il grande Dionysius NoGheminis. Facendo parte della quarta generazione dei NoGheminis provenienti dalla Terra dell’Universo Astrale.
Il pianeta Sion ha vari continenti ed è bagnato da un vasto oceano, i continenti sono sei, cinque esterni ed uno centrale, i nomi sono: A Nord Ovest il continente di Vardam ovvero antica sede dell’impero Erem; A Nord Est il continente di Gafoh terre dei draghi ancestrali; Ad Est il continente di Alders terra ambita da tutte le nazioni per il contenuto di materie prime e risorse minerali; A Sud Est continente di Seraf terra dei semiumani; A Sud Est le terre del regno di Verbaf terre degli antichi giganti da cui discendono i giganti minori Castore e Polluce guardiani della Porta Maestosa; A Sud il vasto continente glaciale; A Sud Ovest la sacra terra dei giganti Horonis ovvero una razza di aquile dalle dimensioni impensabili e delle arpie. Ed infine il continente centrale Sion, esso è diviso in varie regioni, la grande catena montuosa Terfay separa le regioni settentrionali comunemente chiamate Terre glaciali del Nord e Ducato di Alastor e sud occidentali del Ducato di Saldamer da quelle centrali, mentre i monti Oreg dalla regione sud orientale ovvero quella di Sikavh. Al centro tra le catene montuose vi è la valle delle fate e la grande foresta di Diana dove leggermente più oriente vi è il monte Olimpo, alto quasi la metà delle catene montuose settentrionali, su di esso vi è la capitale e poco distante situata poco distante la città metropoli di Andresy.
Per svariati millenni i vari continenti esterni erano abitati ma a seguito al giudizio irrevocabile del cento nono sovrano essi furono abbandonati ed il pianeta divenne disabitato fino al ritorno dell’attuale famiglia imperiale. Tutti i membri degli antichi regni tornarono ad eccezione dei membri della famiglia imperiale Erem legati al ramo famigliare guerrafondaio.
Differiscono invece gli altri pianeti del pentagono sacro che prendono vita solo all’apparire della famiglia imperiale ad eccezione del pianeta del Grande Tempio che esiste da tempo immemore.
La religione di stato dell’impero si basa sul culto delle tre fenici dell’origine, Eden, Astral e Iris. Il culto di Eden poi venne meno e infine rimasero solo de sacre dee Astral ed Iris. Il pianeta del Grande Tempio è meta di turismo religioso per tutti i pellegrini dell’impero ma nelle sue mura invece si decide il destino di tutto l’impero, perfino l’imperatore obbedisce agli ordini delle sacre dee. Chaos NoGheminis è noto anche per essere l’imperatore che ha riunito più universi rispetto ai suoi predecessori, guadagnandosi il titolo reverenziale di “Magno” durante il suo regno il sommo sacerdote dell’impero è il suo stesso primo genito.
Un aria di mistero circonda tale sacerdote che spesso viene descritto come un essere angelico ma dal volto spesso troppo enigmatico, non si sa molto sul suo reale compito, ma sta di fatto che tanti temono di vederselo davanti a sé.
Le dimensioni reali dell’impero sono racchiuse nell’Universo Astrale, ovvero l’universo dell’origine. In esso millenni dopo millenni si sono venuti a creare tanti universi minori, si parla di cifre oltre a un miliardo. I primi imperatori di tale universo catalogarono tutti gli universi dividendoli in diciannove grandi universi racchiusi tutti nell’universo originale, ognuno di questi aveva altri numerosi sotto universi in sé. Un impero assai vasto quello che si ritrova alla fine l’imperatore regnate la quale è anche la persona che ha riunito tutti i popoli sotto il vessillo dei NoGheminis. L’imperatore Chaos salì al potere molto giovane, e la sua incoronazione avviene nell’anno imperiale cento trentacinque mila e dodici. Durante i vari regni solo due famiglie governarono il pianeta Sion, da un lato i NoGheminis e dall’altro gli Erem. Tra i tanti membri di entrambe le famiglie solo due sovrani riuscirono a pianare le divergenze dando vita all’attuale famiglia imperiale. L’impero governato dall’attuale imperatore è un regno che ha toccato l’apice della sua gloria e che è entrato in un lungo periodo di pace. Merito anche della grande flotta spaziale e del l’esercito imperiale che amministra la sicurezza in tutti gli universi e pianeti abitati. La figura che amministra tutti gli eserciti è il Sommo Sacerdote Imperiale aiutato dal suo primo ministro e dai cinque generali. La protezione della capitale del Grande tempio invece viene affidata ai trenta nove custodi.
Siamo in un periodo molto particolare per l’impero, ormai il grande Chaos è molto debole, predilige che la gestione sia affidata a sua moglie Athena e al figlio, mentre lui passa molto tempo dal suo amico il governatore della città di Andresy, ama insegnare alle giovani generazioni e per tanto è all’oscuro di ciò che si annida nel suo regno, qualcosa di oscuro continua ad evolversi nel suo impero, tutti sono in attesa della nomina del suo successore, e quello che tutti vorrebbero come suo successore è il principe Shion e non il primo genito. Visto che non appare mai in pubblico e non è mai tra la folla. Sanno cosa è in grado di fare come maestro e come capo degli eserciti ma d’altro canto non si è mai interessato di politica e gestione delle finanze.
Mancano pochi giorni all’anniversario dell’incoronazione dell’Imperatore Chaos e come ogni anno, tutti i sovrani di tutti gli universi si apprestano a partire per arrivare in tempo alla cerimonia. La capitale come ogni anno si prepara al ricevimento di tutti i sovrani.
L’imperatore siede sul trono solo ai ricevimenti mentre il resto delle sue giornate è nel suo studio per leggere i resoconti dei vari imperatori minori e i vari governatori. Presiede alle cerimonie all’università e alle nomine sacerdotali minori.
Un anno sul pianeta Sion equivalgono mille anni terrestri. Man mano con l’unione di più razze l’età di un essere umano è arrivata a sfiorare i mille anni ossia un anno Sionico. D’altro canto però non c’è da stupirsi se vi sono persone che superano largamente i mille anni tra razze elfiche, demoniache, nana, giganti, draghi, draconiani, e semi umani la durata della vita si è allungata di parecchio. L’anno imperiale invece si conta dal giorno dell’incoronazione del primo sovrano che radunò tutti i popoli del pianeta Sion, una persona avvolta dal mistero, per molti sovrani quasi anche dimenticato eppure le sue gesta gettarono le fondamenta del modello di governo di tutti gli universi.
I luoghi più importanti di tutto l’impero sono sostanzialmente quattro di cui tre sono nell’Universo Astrale ovvero Il Palazzo dei Cristalli, Il Grande Tempio, Il Pianeta Portale, l’ultimo invece è il leggendario grande tempio della Bilancia Cosmica situata nel quarto universo.
Il Palazzo dei Cristalli è la residenza della famiglia imperiale regnante e di tutti i parlamentari e senatori e i nobili che hanno un ruolo importante nel governo, nonché del Grand’Ammiraglio e dei suoi generali superiori e dei tre primi ministri, ovvero, il primo ministro della Destra, il primo ministro della Sinistra ed in fine del Primo Ministro Imperiale. Nel Palazzo vi sono in fine il personale che gestisce tutta la struttura, il personale di guardia e tutti gli attori minori che aiutano a mantenere efficiente la sede di governo.
Il Grande Tempio ha radici antichissime e per arrivare all’odierno tempio sul pianeta a lui dedicato dobbiamo arrivare ai primi anni di regno del sommo sacerdote Altair Magnus e del suo apprendista Altair II. Durante quella lotta estenuante il primo Grande tempio andò distrutto letteralmente ma né i suoi tesori, né le reliquie andarono perduti, questo perché le sacre dee imposero che prima della sconfitta di Nergal tutto il contenuto del tempio fosse spostato nelle cripte segrete del pianeta Sion. È vero che il tempio era la dimora sacra delle Sacre Fenici della Creazione ma il tempio rimase abbandonato per molti secoli, ma le funzioni del tempio e la carica del Sommo Sacerdote rimasero in vigore per dare un continuo storico tra il passato ed il presente svolgimento le varie funzioni religiose nel tempio minore dell’altura del fato. D’altronde ciò che era importante non era il tempio di per sé, né chi lo custodiva, ma chi aveva in mano ogni suo segreto. In quella occasione l’imperatore Chaos chiese se potesse essere incaricato lui stesso alla realizzazione e all’ubicazione del nuovo Grande Tempio. Quando ebbe il loro consenso, sotto il nome della sua famiglia, scelse lui stesso tredici valorosi guerrieri, li addestrò, li allenò e diede loro ogni sorta di conoscenza, atta a guidarli nel loro faticoso compito finale, proteggere le dodici regioni principali dell’impero, vegliare i cieli della capitale, proteggere il Grande Tempio. All’interno del palazzo, nelle segrete, collegarono il tempio del fato ad una aula sotterranea che riproduceva gli interni dell’antico grande tempio quest’ultima fungeva da portale per il nuovo, che sarebbe stato da lì a breve realizzato sulle ceneri del vecchio durante gli ultimi trent’anni del regno del padre Dionisio Magno.
Il tempio che Chaos volle dedicare alle Dee Creatrici rappresentava tutto ciò che lui avesse più caro, ovvero il suo popolo, il suo pianeta, la sua famiglia e per ultimo ma non per importanza, la sua eterna fedeltà alle dee.
Poi pose alla sua difesa tredici guardiani ovvero i secondi discepoli dei tredici guardiani della città sacra, che successivamente al termine della costruzione del tempio vennero riorganizzati in modo che in ogni gruppo tra tutti i guardiani vi fosse uno più anziano che li coordinasse. Sia i guardiani della capitale, i guardiani del Grande Tempio che i loro discepoli erano tutti allo stesso livello di preparazione e potenza, il loro compito era chiaro, difendere il tempio, obbedire al Sommo Sacerdote Superiore e proteggere Sion. Chaos istituì due nuove cariche una fu quella del Sommo Sacerdote, ovvero il sommo sacerdote di tutti gli universi uniti e dell’impero ed un vice che ricopriva il ruolo di primo ministro e braccio destro essi erano anche i rappresentanti di tutti i sacerdoti di tutte le religioni minori dell’impero. Spiegò anche il motivo, ovvero prevenire che venisse eletto un sacerdote del calibro di Nergal.
Al disopra di tutti loro il Sommo Sacerdote Superiore mentre su Sion il custode del tempio del Fato era il Sommo Sacerdote Imperiale con il suo primo ministro che ricoprivano il compito di coordinare tutti i guardiani, tranne quelli sul Grande Tempio, e tutte le legioni essendo il stratega ed il detentore di ogni segreto militare e tattico, gli era superiore solo il sommo Chaos che era l’imperatore e il Sommo Sacerdote Superiore che è il superiore di tutti i sovrani e rappresentante in terra delle sacre dee, alla quale gli erano superiori soltanto le Dee della Creazione, ovvero, le Fenici gemelle Astral e Iris.
L’ordine gerarchico del clero del Grande Tempio divenne il seguente:
– Sommo Sacerdote Supremo
– Sommo Sacerdote Superiore
– Primo ministro del Grande Tempio
– Custodi delle sacre reliquie
– Tredici custodi del Grande Tempio
– Sommo Sacerdote Imperiale
– Vice Sommo Sacerdote Imperiale e Primo Ministro del Tempio del fato.
– Cardinali/ Sommi Sacerdoti galattici
– Cardinali/Sommi Sacerdoti dei sistemi stellari abitati
– Vescovi/Sommi Sacerdoti minori dei pianeti abitati
– Sacerdoti comuni nei vari templi minori.
Il Grande Tempio era difeso come la città sacra e come essa possedeva dodici porte giganti tutte d’oro zecchino, massicce, robuste e colossali sia quest’ultime che quelle della città sacra sono rivolte ad aree o zone specifiche dell’universo principale e quindi consentono ai governatori di ciascun universo, pianeta o regione di andare e tornare dalla capitale o dal Grande tempio. Nelle funzioni di semplice ordinaria amministrazione non comparivano né le dee, né il sommo sacerdote superiore, ma ben sì il sommo sacerdote dell’impero, che attraverso il portale poteva spostarsi comodamente dal palazzo imperiale al Grande Tempio.
Il grande tempio costruito da Chaos aveva degli accorgimenti in più, rispetto quello precedente, soprattutto per le colossali porte d’ingresso, che non solo fungevano da ingresso per i visitatori ma anche come portali, che all’occorrenza permettevano alle astronavi minori di raggiungere uno specifico sotto-universo in brevi periodi di viaggio.
Il Grande tempio custodisce la sacra reliquia che permette il contatto e/o il richiamo delle dee, gli unici che sanno come evocarle sono solo il sommo sacerdote supremo, il sommo sacerdote imperiale ed il sommo Imperatore, alla quale prima di cedere il titolo o prima della presunta morte dovranno rivelare ai loro allievi e/o successori tale segreto per via di un testamento o per viva voce.
Tra le reliquie vi sono i seguenti tomi ritenuti per tanti solo dei libri leggendari: Libro della vita; Libro della divinazione; Libro del giudizio; Libro della condanna; Libro della morte; Libro del destino; Libro dell’oblio; Libro delle stelle e dei pianeti; Libro dei mondi; Libro degli universi;
Solo al Supremo, all’Imperatore e le sacre dee è permesso leggerne i contenuti in essi scritti.
Accanto al grande tempio vi sono piccole case e tanti popoli radunati per le varie funzioni del Grande tempio. Nel pianeta del Grande Tempio non vi è alcuna valuta ma solo la preghiera spontanea, non esiste la politica né estremismo o fazioni. Il Grande Tempio delle fenici gemelle è un tempio che per molte persone è come un rifugio dalla vita mondana e frenetica che caratterizza ogni civiltà.
Al tempo il Grande Keiji voleva riunire tutti gli universi esistenti in uno solo desiderio espresso dai suoi predecessori e dai primi sovrani del pianeta Sion, perciò, per parecchi secoli cercò il modo corretto per collegare due universi fra loro. Di solito con le tecnologie precedenti solo coloro benedetti a tal punto dalle dee della creazione potevano viaggiare tra le dimensioni e universi. Keiji fu il terzo ad avere tale potere, i primi furono i suoi genitori. Fu successivamente per mano dell’imperatore Chaos che si è arrivati all’ultimo modello di portale, quello installato sulla flotta imperiale, sul pianeta del Grande Tempio e sul pianeta del Portale, Omega, quarto pianeta del sacro pentagono. Il progetto di Keiji era semplice ma aveva alcune limitazioni, ovvero, le dimensioni massime che il portale potesse sopportare, e la rapidità di composizione. Di solito al tempo di Keiji i portali planetari erano fissi ed enormi. Con Chaos questi limiti vennero del tutto annullati finalmente tutti gli universi vennero collegati con la grande struttura ovvero la Via Astrale che attraverso i portali collegata ad essa creava una rete di collegamento tra i vari pianeti e vari universi annullando di molto il problema della durata dei viaggi interstellari. Rendendo così il pianeta Omega il più grande porto aerospaziale di tutto l’impero. Poco dopo la morte di suo padre Chaos diede un nuovo nome al pianeta Omega ovvero il Pianeta Portale.
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Tutto sembra in qualche modo ruotare attorno all’Imperatore Chaos NoGheminis, e finché sarà lui sul trono tutti si sentiranno sempre al sicuro, ma la vita insegna che l’imprevedibile è sempre dietro un angolo, pronto a colpirti e ad insegnarti che nulla è eterno. Chi sarà il successore di questo grande imperatore?
Se anche tu ti stai ponendo questa domanda, non puoi fare altro che continuare a leggere per scoprire quali saranno le prossime mosse della corte imperiale. Le trame e le alleanze si intrecciano tra i corridoi del palazzo, mentre le ambizioni dei nobili e dei generali non conoscono limiti. Una cosa è certa, l’era dell’Imperatore Chaos NoGheminis sta per giungere al termine e il futuro dell’impero è incerto. Chi sarà il successore di questo grande leader? E soprattutto, riuscirà a tenere salda la corona di uno dei regni più vasti e potenti di tutti gli universi? Solo il prossimo capitolo potrà rispondere a queste domande.